Cappotto Teddy: come indossare la giacca da uomo effetto "peluche”

15/12/2023

Quella del Teddy Coat è una storia che inizia - come spesso accade - da un’esigenza di praticità, più che di estetica, evolvendosi negli anni fino a riempire le passerelle e i guardaroba degli uomini più alla moda. Oggi indossare un cappotto Teddy da uomo significa ricercare comfort e calore senza rinunciare mai allo stile, tanto nelle occasioni informali - nelle quali questo capo outerwear dà il meglio di sé - quanto in quelle un po’ più eleganti. 

Ecco qualche consiglio di stile per indossarlo al meglio! 



Le origini del cappotto Teddy tra comfort, eleganza e divertimento


Le prime manifestazioni del cappotto Teddy - verso i primi anni del 1900 - si sforzavano di ricercare il bello, ma avevano piuttosto come scopo quello di proteggere gli automobilisti dal freddo. La sensazione di comfort era conferita dal suo particolare rivestimento in pelliccia, che negli anni (con l’impiego di lana di alpaca o dell’ecopelliccia) divenne sempre più simile a quello di un orsacchiotto di peluche, da cui in seguito avrebbe preso il nome Teddy Bear Coat


Qualche decennio più tardi, la funzionalità (pur senza venire meno) cedette al passo allo stile e le giacche Teddy conquistarono il settore fashion divenendo un capospalla di tendenza, grazie all’utilizzo che ne fecero molte celebrità e alla comparsa in film di successo. Tra chi lo indossava per esprimere eleganza casual (come il pittore Salvador Dalì) e chi lo sfoggiava con un atteggiamento ribelle (le rock star come Mick Jagger), il Teddy fissò in modo indelebile il proprio nome nella storia della moda, sposando con equilibrio perfetto comfort e buongusto.


Oggi questa commistione stilistica non è venuta meno e conquista gli appassionati tra le nuove collezioni autunno-inverno. Indossare un cappotto Teddy - perfezionato e disegnato nel 2013 da Max Mara - significa abbracciare il proprio lato giocoso, senza rinunciare allo stile. In un look casual rafforza la sensazione di rilassatezza e divertimento, mentre in un outfit più elegante contribuisce a smorzare i toni più austeri. 



Come in un abbraccio: indossare un cappotto Teddy Bear casual


Quando l’inverno si avvicina e le ore mattutine e serali si fanno pungenti, indossare un cappotto caldo e avvolgente è la soluzione perfetta contro il freddo. I giubbotti Teddy sono i candidati ideali per svolgere questo compito, grazie al loro morbido rivestimento e a quella sensazione di accoglienza che conferiscono non appena li si indossa. 

Ma i loro punti di forza non si fermano qui: il Teddy Bear Coat è la scelta giusta se vuoi unire comfort e stile, senza rinunciare a nessuno dei due. 


Puoi affidarti a questi semplici regole per poter dare vita a un look casual bello ed equilibrato: 


  • Scegli la vestibilità in base al tuo fisico. 
  • I modelli oversize, bellissimi e molto avvolgenti, sono più indicati a chi non è molto alto, poiché tendono a slanciare la figura. Un cappotto Teddy corto è dunque più consigliato a chi già ha un fisico statuario. Se hai spalle e petto massicci un Teddy Coat morbido e loose fit - con zip o monopetto - è l’ideale per non creare l’effetto “insacchettato”, mentre se presenti un fisico a triangolo, rettangolo oppure ovale e vuoi valorizzare le spalle rispetto al resto del corpo, un giubbotto Teddy doppiopetto potrebbe fare al caso tuo. 


  • Punta sui look basic. 
  • Che sia per una passeggiata in centro o per una serata con gli amici, il Teddy deve essere il protagonista dell’outfit e richiede quindi accostamenti non troppo eccentrici. Pantaloni dal taglio regular o jeans, maglioni monocolore e pochi accessori sono ciò che ci vuole per evidenziare questo capo. Soprattutto con la più tradizionale delle versioni - il cappotto Teddy cammello, solitamente oversize - la semplicità premia, permettendo a questo elemento di spiccare su tutti. Lo puoi per esempio abbinare a dei jeans - dal taglio regular e senza eccessi, oppure slim fit con strappi o elementi decorativi - e con un maglioncino turtleneck bianco o nero. Il look può essere poi completato da un paio di sneakers bianche


  • Teddy bianco, strato inferiore scuro. 
  • Non è una regola universale e ferrea, ma può essere un buon consiglio di stile. Il Teddy bianco può essere messo in risalto con uno strato inferiore neutro, di colore scuro. Aggiungi pantaloni chino o in velluto neri, un maglioncino o una felpa scuri e un paio di stivaletti scamosciati marroni: un modo rilassato per unire stile e comodità. 


  • Colori e pattern non sono vietati. 
  • Anche se gli stili più basic sono perfetti per accostarsi ai cappotti Teddy, ciò non significa che gli amanti dei colori e dei pattern debbano restare a bocca asciutta. L’importante, come sempre, è non eccedere. Un cappotto Teddy nero può essere portato aperto su una maglia con una stampa grintosa, per puntare sullo streatwear, oppure su una camicia con pattern finestrato. Si possono scegliere anche dei colori un po’ più vivaci rispetto alle tinte totalmente neutre, come un maglioncino ceruleo, oppure - ottimo con un Teddy marrone - un turtleneck rosso. 

    E se invece si volesse puntare su un cappotto Teddy fucsia, più sbarazzino? I consigli di stile anche in questo caso non mancano. Per equilibrare l’outfit è importante evitare sottogiacca troppo eccentrici o con stampe particolari, puntando piuttosto su un maglione bianco, nero o grigio. Per la scelta dei pantaloni, rimani sul basic con un paio di jeans slim fit e delle sneakers bianche


  • Gioca con i dettagli. 
  • Che tu abbia scelto un modello lungo oppure uno corto, puoi donare dinamismo al tuo outfit scegliendo giacche Teddy dotate di tasche, stile cappotto o bomber. Anche un cappotto Teddy con cappuccio ti permetterà di creare un look casual, giovanile e street, donando al tutto un tocco di stile davvero notevole!


  • Non dimenticare gli accessori. 
  • Completa il look con una sciarpa calda, un berretto e dei guanti in lana o cachemire, scegliendo dei colori neutri e adatti alla stagione autunno-inverno, come le diverse sfumature di marrone, il bianco, il grigio, il blu

    Teddy Bear e outfit eleganti: è possibile?


    La risposta alla domanda è ovviamente affermativa, sebbene quest’accoppiata non sia così frequente. Sebbene il Teddy sia un cappotto morbido e soffice dall’aspetto giocoso, la sua versatilità gli permette di sbizzarrirsi un po’ in contesti diversi. Quelli molto formali non lo mettono particolarmente a proprio agio, ma nelle situazioni che richiedono un leggero tocco chic è in grado di esprimere le proprie doti camaleontiche e di rappresentare un’interessante aggiunta a un outfit un po’ più impostato. In tutte quelle situazioni in cui il freddo rende difficile sentirsi a proprio agio con un abito completo o un cappotto leggero, il giubbotto Teddy è dunque un alleato preziosissimo. 


    Per creare degli abbinamenti stilistici che tengano conto sia delle esigenze legate al freddo, sia dell'eleganza, dovrai prendere qualche piccolo accorgimento, poiché accostamenti di questo tipo richiedono consapevolezza, buon gusto ed equilibrio


    1. 1. Presta attenzione al modello: i più adatti ad essere abbinati a un look elegante sono quelli lunghi e caratterizzati da un taglio ampio e dritto. Se la tua fisicità non te lo consente, anche i tre quarti riescono a trasmettere un effetto sofisticato. Il modello doppiopetto tende a conferire all’outfit un aspetto ancora più elegante, ma anche i Teddy Coat monopetto sono una buona scelta, a seconda del tipo di fisico che presenti. 

    1. 2. Punta ai toni neutri: eleganza ed eccesso difficilmente vanno a braccetto, a maggior ragione se all’interno di un outfit chic viene inserito un elemento più confortevole e rilassato come il cappotto Teddy Bear. In linea con le cromie stagionali, punta su toni del marrone, del verde oliva e del beige, oppure su un cappotto bianco o su un classico ed elegante Teddy Coat nero. Per dare vivacità all’outfit puoi giocare sui contrasti offerti dallo strato inferiore, abbinando toni chiari sotto un cappotto scuro e viceversa. 

    • 3. Cappotti Teddy Bear e spezzato: poiché il Teddy Coat si adatta bene alle commistioni tra stile casual ed elegante, l’abbinamento migliore per le occasioni speciali si crea con un abito spezzato, più che con un completo particolarmente sofisticato o formale. In questo caso il Teddy può rappresentare lo strato superiore perfetto in un layer look composto da sobri pantaloni regular fit, dal taglio classico, e dall’insieme di camicia e giacca

    Per un look più casual chic puoi puntare su un blazer dalla stoffa morbida, mentre puoi conferire agli strati inferiori un aspetto più elegante abbinando un turtleneck sotto la giacca, oppure un insieme di giacca, camicia, gilet (un capo sempre più in voga) e una giacca. Se vuoi sfoggiare il tuo cappotto Teddy lungo completamente chiuso - come sarebbe richiesto da un look più elegante - non dovrai prestare troppa attenzione alla perfetta concordanza cromatica con ciò che indosserai sotto. Puoi comunque tenere qualche bottone aperto per sfoggiare i capi e gli accessori sofisticati che hai scelto per completare l’outfit. 


    4. Non dimenticare scarpe e accessori: sebbene il cappotto Teddy catalizzi su di sé l'attenzione dell’osservatore, lo sguardo potrebbe cadere anche sulla scarpa. L’eleganza può essere ricercata con una calzatura di pelle marrone o nera, meglio ancora se lucida. Puoi aggiungere un pizzico di formalità abbinando giacca e camicia a una cravatta, oppure lasciando spuntare dal bavero del Teddy Coat una morbida sciarpa di cachemire. Un berretto in lana, un paio di guanti in pelle, e il look è completo!