Proprietà e caratteristiche del lino, il tessuto naturale protagonista di outfit primaverili ed estivi

Traspirante, resistente, versatile e sostenibile: il lino è un tessuto naturale dalle numerose proprietà, che si è ritagliato un posto di rilievo nelle nuove collezioni primavera/estate. La sua texture rustica si adatta alla perfezione agli outfit casual, ma questa sua caratteristica non gli impedisce di dare vita a bellissimi outfit per le occasioni eleganti.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle proprietà del tessuto lino, con qualche consiglio per un look impeccabile!

Origini e proprietà del lino: un materiale versatile e sostenibile perfetto per l’estate

Nel corso della sua storia, la moda non si è limitata a celebrare il bello, ma ha saputo dare una valenza estetica all’utile. Ne è un esempio perfetto il lino, un materiale di origine naturale - ottenuto dalla lavorazione della pianta di linum usitatissimum - considerato dagli studiosi il tessuto più antico del mondo.

La storia del suo utilizzo risale all’Antico Egitto, dove era utilizzato per avvolgere le spoglie dei defunti, ma la sua fortuna non è scemata nei secoli, grazie a una versatilità che gli ha permesso di adattarsi a svariati usi, dalla moda all’arredo casalingo, con un boom durante la rivoluzione industriale del XIX secolo.

Lino vs. cotone: due materiali naturali a confronto

Malgrado la sua veneranda età, il lino è un tessuto che non passa mai di moda, sempre più apprezzato nell’abbigliamento grazie alle sue numerose proprietà, che lo rendono in alcuni casi migliore del più diffuso cotone. Non solo la sua resistenza lo rende adatto agli outfit da lavoro, ma è molto apprezzato nei look casual ed eleganti per la sua capacità di adattarsi a vari stili e abbinamenti, nonché per la traspirabilità delle sue fibre, motivo per cui è un must have nei guardaroba primaverili ed estivi. Tra le principali caratteristiche del lino c’è inoltre la capacità di assorbire l’umidità del corpo e di agevolare la sua evaporazione, mantenendo un livello di freschezza più alto rispetto a molti altri materiali.

Negli ultimi anni, la crescente sensibilità nei confronti dell’ambiente lo ha inoltre posto al centro dell’attenzione in quanto tessuto naturale, biodegradabile e sostenibile, lavorato a partire da una pianta resistente che richiede poche cure, poca acqua e uno scarso impiego di pesticidi. La sua resistenza, infine, gli assicura una maggiore longevità.

Quali sono le principali tipologie di lino?

Tra le rimostranze di chi non ama il tessuto lino emerge l’idea che si tratti di un materiale meno elastico e più rigido rispetto ad altri materiali. Inoltre, il suo livello di comfort e leggerezza dipende da vari fattori, in primo luogo la vestibilità.

Il lino dà il meglio se indossato non troppo aderente alla pelle, per favorire la sua traspirabilità e compensare la sua rigidità. Questo fit risulta inoltre visivamente più naturale, poiché gli conferisce un aspetto rilassato perfetto per l’estate e per gli outfit casual (ma adattabile anche a contesti un po’ più eleganti).

È inoltre importante conoscere quali siano le principali tipologie di questo materiale, caratterizzati da una lavorazione diversa e da un diverso grado di pesantezza e termoregolazione:

• Lino irlandese: il più usato per l’abbigliamento, soprattutto per i completi, grazie al suo aspetto sofisticato. In genere pesa tra i 280-360 g al metro quadrato.

• Lino europeo: più leggero e fresco rispetto all’irlandese, questo lino pesa tra i 225 e i 255 g per metro quadrato. La sua consistenza più sottile lo espone a un maggiore rischio di pieghe, ma lo rende particolarmente adatto a camicie leggere e pantaloni estivi.

• Lino batista: pesa circa 170 g per metro quadrato e spesso presenta un intreccio bicolore, che lo rende più adatto ai look casual.

Tessuti in lino dalla pesantezza superiore ai 360g, invece, tendono a essere utilizzati per la biancheria da letto o per i tessili casalinghi, come tovaglie e tovaglioli. 

Come indossare capi in lino

Con la sua texture rustica - che può variare a seconda della lavorazione - il lino rappresenta un materiale eccellente per i capi casual, siano essi camicie, pantaloni o giacche. Questa sua anima naturale e genuina non deve tuttavia trarre in inganno: il lino ama sfoggiare la propria sobria raffinatezza anche nei contesti eleganti, rappresentando per esempio un’opzione eccellente per matrimoni e feste estive, soprattutto quando si tratta di capi di alta sartorialità.

Ecco qualche consiglio per indossarlo senza errori nei look da donna e da uomo!

Abbigliamento in lino in chiave casual

Il lino trova il proprio habitat naturale nei look casual, a patto che venga indossato con la spontaneità e la rilassatezza che lo caratterizzano.

In primo luogo, è bene abbinarlo a capi che presentano un aspetto altrettanto sobrio, non necessariamente grezzi, ma privi di una trama lucida e sofisticata che renderebbe innaturale l’accostamento. Per mantenere un certo equilibrio nella vestibilità, inoltre, è consigliato evitare giacche o pantaloni troppo strutturati, a favore di tessuti naturali estivi più leggeri e morbidi.

Poiché tra le caratteristiche del tessuto lino spiccano una certa rigidità e una ridotta elasticità, negli outfit casual trova un campo di applicazione migliore quando presenta una vestibilità leggermente oversize, per esempio in polo, camicie, pantaloni e blazer leggeri, tanto nei look maschili che in quelli femminili. È comunque importante trovare un equilibrio nelle forme, per esempio andando a definire le linee del corpo infilando morbidamente la camicia sotto i pantaloni.

A seconda del livello di casualità dell’outfit puoi abbinare una t-shirt o una polo dal taglio morbido con un pantalone in denim dal taglio basic, oppure donare al tutto un senso di completezza accostando più elementi in lino.

Una maglia o una blouse in lino leggera - quest’ultima indossata leggermente slacciata, per un taglio più rilassato - offrono un risultato eccellente se abbinate a un pantalone in lino dalla vestibilità regular o leggermente baggy, meglio ancora se dotati di pince singola o doppia e di una piega frontale, per conferire al tutto un aspetto dinamico. Nei look casual femminili sono in trend i pantaloni in lino palazzo o a gamba larga, abbinati a tank tops e crop tops - o, perché no, un gilet dal taglio casual - per creare un effetto dinamico anche nel contrasto tra oversize e aderente.

Per le uscite serali o per le giornate non troppo calde, puoi completare l’outfit con un blazer in lino non troppo fasciante, o un jersey morbido.

Palette estive: i colori perfetti da abbinare al lino

I colori sono un aspetto importante nella creazione di un buon look estivo. Le migliori tinte per questa stagione e per questo materiale dal taglio naturale sono quelle tenui, a partire dal bianco panna o avorio, accogliendo le sfumature del beige, nocciola, cachi e marrone chiaro. Questa preponderanza di toni leggeri non preclude un tocco di colore, tenendo però sempre a mente l’ideale morbidezza cromatica che caratterizza questo tessuto.

Se non vuoi rinunciare al colore, dunque, opta per le tinte pastello o non troppo brillanti: verde salvia, verde menta, oliva, azzurro tenue e corallo, tinta unita a righe sottili.

Accessori ideali per completare un look in lino

Dato che ci si trova di fronte a un outfit piuttosto essenziale, è cruciale donare un tocco di stile con gli accessori giusti. Tanto per le donne quanto per gli uomini il pantalone in lino può essere arricchito da una cintura, meglio ancora se sottile e in pelle chiara, classica o scamosciata. I modelli intrecciati sono un’ottima scelta in questo caso, poiché si vuole dare un tono al look senza sembrare troppo formali. La scelta migliore per la calzatura ricade sulle sneakers, possibilmente un modello non troppo sportivo, mentre i mocassini rischiano di dare vita a un outfit un po’ affettato. In estate il look femminile può essere arricchito con un sandalo basso o una scarpa con tacco non troppo alto.

Consigli per usare il lino nelle occasioni eleganti

Durante le cerimonie estive - soprattutto quelle diurne e all’aperto - il lino assume un tono sofisticato, ma assicura anche leggerezza, garantendo la freschezza necessaria quando le temperature risultano eccessive per un completo stratificato.

Il cambio di contesto non deve però ingannare: è vero che il lino può essere adattato in modo da portare con sé un'aura di raffinatezza, ma anche in questi contesti è meglio evitare capi strutturati, per favorire quelli con una vestibilità morbida, in modo da agevolare la loro natura traspirante e mantenere la loro identità estiva e rilassata. Per questo motivo gli outfit in lino sono sconsigliati nei contesti molto formali.

Anche in questo caso i migliori colori sono quelli tenui e non troppo scuri, ideali per questa stagione e per le cerimonie più sobrie.

Per quanto riguarda la costruzione vera e propria dell’outfit, si può amplificare l’eleganza di questo materiale optando per esempio per abiti in lino per l’uomo e per un tailleur pantalone per la donna, scelte raffinate per le occasioni particolari.

Il modello ideale è un modello con giacca monopetto e un tessuto di medio peso, piuttosto leggero, ma anche più resistente alle pieghe rispetto alle stoffe più sottili. La monopetto risulta inoltre meno impostata e strutturata rispetto a una doppiopetto, nonché decisamente più giovanile e adatta alla spensieratezza delle stagioni calde.

Chiude questa guida all’outfit la scelta immancabile degli accessori: l’uomo può arricchire il proprio look da cerimonia con un fazzoletto da taschino - anch’esso in lino sottile - con delle calzature Oxford - meglio ancora se dal colore chiaro - o dei mocassini scamosciati. La donna può optare per le versioni femminili di questi modelli di scarpa o per un sandalo con tacco, adatto alla stagione calda. Borsette e pochette poco ingombranti possono essere sfruttate infine per dare un tocco di colore in un outfit che tende, in questo caso, a mantenere toni piuttosto neutri.